N.2 2024 - C'è ancora bisogno di biblioteche?

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La biblioteca pubblica nella nuova prospettiva europea

Stefano Parise

Area Biblioteche, Comune di Milano, stefano.parise@comune.milano.it

Per tutti i siti web la data di ultima consultazione è il 14 ottobre 2024.

Abstract

In Italia l’avvio di nuovi progetti bibliotecari di scala metropolitana, resa possibile dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si è innestato su una riflessione più ampia sul ruolo della biblioteca grazie alla pubblicazione della nuova versione del Manifesto IFLA-UNESCO della biblioteca pubblica nel luglio 2022 e ad alcune iniziative avviate dalle istituzioni comunitarie. Nel 2023 il Consiglio dell’Unione Europea ha avviato un gruppo di lavoro composto da esperti nominati da tutti gli Stati membri al fine di comprendere e documentare meglio i molteplici ruoli che le biblioteche possono svolgere e determinare come sostenerli a livello locale, regionale, nazionale ed europeo in termini di finanziamenti, quadro normativo e relazioni con le autorità competenti; nel contempo, il Consiglio d’Europa ha pubblicato una raccomandazione sulla politica e la legislazione in materia di biblioteche in Europa che delinea una visione evolutiva del ruolo della biblioteca, non più limitata alle politiche del libro e dell'informazione ma pienamente operante nel quadro dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. Il riconoscimento ufficiale della natura trasversale e multifattoriale della missione bibliotecaria nel nuovo millennio, nella quale le funzioni tradizionalmente incardinate nel campo della promozione culturale e del libro si integrano con elementi che guardano ad altre dimensioni, coincidenti con le più importanti sfide globali che le società contemporanee sono chiamate a fronteggiare, testimonia di un rinnovato consenso verso questa istituzione. Si tratta di una enorme opportunità di accreditamento della biblioteca nei confronti dei decisori politici che, per essere sfruttata al meglio, richiede consapevolezza strategica e intelligenza tattica da parte del management bibliotecario.

English abstract

In Italy, the launch of new library projects on a metropolitan scale, made possible by the Italian National Recovery and Resilience Plan, has been grafted onto a broader reflection on the role of the library thanks to the publication of the new version of the IFLA-UNESCO Public library Manifesto in July 2022 and a number of initiatives launched by EU institutions. In 2023 the Council of the European Union launched a working group composed of experts nominated by all member States to better understand and document the multiple roles libraries can play and determine how to support them at local, regional, national and European level in terms of funding, regulatory framework and relations with the relevant authorities; at the same time, the Council of Europe published a recommendation on library policy and legislation in Europe that outlines an evolving vision of the library's role, no longer limited to book and information policies but fully operating within the framework of the UN 2030 Agenda for Sustainable Development. The official recognition of the transversal and multifactorial nature of the library mission in the new millennium, in which the functions traditionally incardinated in the field of cultural promotion and books are integrated with elements that look to other dimensions, coinciding with the most important global challenges that contemporary societies are called upon to face, testifies to a renewed consensus towards this institution. This is a huge library accreditation opportunity towards policy makers that, to be fully exploited, requires strategic awareness and tactical intelligence on the library management side.

DOI: 10.3302/2421-3810-202402-044-01